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2012. Documento audiovisivo Parliamone Insieme
Sinossi

Nel filmato, partendo dai corsi organizzati dall’Amministrazione Provinciale di Catanzaro con la finalità di favorire il processo di integrazione di cittadini stranieri, vengono documentate le esperienze di vita, umane e professionali, di donne giunte in Calabria da varie parti del globo. Per gli immigrati la Calabria rappresenta sempre più un ambito territoriale di stabilizzazione, dove realizzare progetti di vita a  lunga scadenza e non terra di passaggio per raggiungere altre mete. Ma, nonostante partecipi attivamente alla nostra economia, spesso la donna immigrata rimane, a livello sociale, isolata o ancor peggio ghettizzata. La causa principale di questa segregazione va ricercata nella difficoltà di comprendere la lingua, e quindi i nostri usi e la nostra cultura. I corsi (lingua italiana, diritto del lavoro, informatica) documentati nel video tramite interviste ai docenti e alle entusiaste partecipanti, rappresentano quindi una risorsa strategica per aiutare le donne immigrate, tutelarle nel loro essere donna e incoraggiare la loro partecipazione attiva alla realtà locale promuovendo così processi di mobilità professionale e innalzamento culturale.

 

Cast Artistico / Cast

Regia e Interviste / Direction and Interviews
Luca VIAPIANA


Cast Tecnico / Crew

Montaggio / Editor
Danilo ATTANASIO

Correzione digitale del colore / Color correction
Luca VIAPIANA

Riprese e Fotografia / Shooting and Photography
Danilo ATTANASIO

Gianluca RAHO

Progetto grafico Booklet a cura di Giuseppe DE FRANCESCA.

 

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Finalità del progetto documentato

Gli obiettivi generali del progetto sono da individuare:

  • Nel  prevenire fenomeni di devianza attraverso l’informazione, la consulenza ed il sostegno alle donne immigrate, per favorire la loro integrazione sociale.
  • Nella sperimentazione su scala provinciale di una metodologia per l’insegnamento dell’italiano ai migranti.
  • Nella diffusione di temi volti alla conoscenza della giurisdizione italiana presso le comunità migranti.

Obiettivi  specifici delle attività progettuali sono stati quelli di:

  • Implementazione delle capacità espressive degli immigrati
  • Approfondimento dei temi dei diritti/doveri di cittadinanza quale tappa obbligatoria per la convivenza civile.
  • Maggiore benessere psico-fisico delle persone immigrate e rinforzo delle risorse personali.

L’intervento è stato sviluppato attraverso le seguenti azioni:

Sportelli di orientamento ed informazione:
Attivazione di  sportelli di informazione e consulenza per cittadini stranieri, presso dei Centri per l’Impiego di Catanzaro, Soverato e Lamezia Terme e presso il Centro Provinciale per il Sociale, con  la presenza di  uno psicologo ed un avvocato che hanno affiancato gli operatori già presenti nelle strutture. In particolare sono stati erogati i seguenti servizi:

  • Assistenza legale:

Informazioni in merito al rilascio, al rinnovo ed alla conversione dei permessi di soggiorno ed in merito alla carta di soggiorno, alla cittadinanza italiana ed al ricongiungimento familiare;
Informazioni, anche alle famiglie ospitanti, relativamente al procedimento burocratico per la richiesta di nullaosta lavorativo ed alla compilazione della modulistica da presentare agli uffici pubblici;
Indicazioni e suggerimenti circa i diritti e doveri, propri e dei propri familiari (ad esempio circa il diritto allo studio e l’assistenza sanitaria).

  • Assistenza psicologica:

Valutazione delle aspettative professionali delle lavoratrici immigrate redazione del  un curriculum vitae per la valorizzazione delle competenze;
Attivazione di processi di auto comprensione e scoperta delle abilità, competenze ed attitudini;
Individuazione  di percorsi formativi compatibili con le esigenze familiari e lavorative;
Servizio di consulenza a sostegno delle donne straniere nei processi di integrazione nel contesto sociale e lavorativo;
Ricerca di un’occupazione e di un alloggio.

 

Zatita Production ringrazia l’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, i docenti e le corsiste, per la disponibilità e per lo spirito di condivisione con cui hanno affrontato le fasi di lavorazione del video.